di
Luca Fornaciari

[CINEMA] Doomsday - Recensione

Anno: 2008 - Paese: Regno Unito - Durata: 105' - Genere: azione, horror - Regia: Neil Marshall

Doomsday: spazzatura d'epoca.
Ero rimasto colpito già dal trailer che lasciava trapelare la vera natura dell'opera: un film di fantascienza-trash stile anni '80. Effettivamente andando al cinema ho potuto confermare in pieno le mie speranze.
Non è ovviamente un film per tutti; o meglio tutti posso vederlo, ma a pochi piacerà un'opera di questo tipo. Il grande intento del regista è stato quello di portare sullo schermo nel 2008 un film di fantascienza spazzatura di un quarto di secolo fa: impresa tutt'altro che facile.
Ispirato molto a Fuga da New York e a I guerrieri della notte; pur senza eguargliarne la qualità, Doomsday riporta sul grande schermo l'idea che, in condizioni di anarchia pura, l'uomo si trasformi in un punk con giubbotto di pelle, borchie, creste colorate e si armi di accette e bastoni: cosa volete di più?



Prima di guardare questo film munirsi di grande scorta d'ironia e intenzione di cogliere il vero intento del regista e non il film di primo impatto.
Grande scommessa per Neil Marshall, in parte pienamente riuscita.
Voto: 6,5

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