di
Luca Fornaciari

[FANTAREALTA'] Il teschio con le ali

Per l'articolo "Tra fantascienza e realtà" di questo mese, parliamo di un animale: l'Acherontia atropos detta anche Sfinge testa di morto. Non ho scelto questo argomento a caso, oltre ad essere un animale davvero particolare per le sue caratteristiche, ha anche disturbato direttamente il mio meritato riposo di un sabato notte pensando bene di uscire dal bozzolo e iniziare a svolazzare come un elicottero in giro per la casa, urlando come una pazza.
Prima di parlare di ali però partiamo dall'inizio: l'Acherontia inizia il suo ciclo come bruco. Già in questo stadio l'animale merita di essere il protagonista di questo articolo: infatti oltre ai colori sgargianti (giallo, blu e verde) e alle sue dimensioni che posso raggiungere e superare i 12 cm,di lunghezza, il bruco possiede anche uno strano corno posto sulla testa che lo rende ancora più surreale. La provenienza dell'animale è Nord Africa e il Sud Europa: è quindi del tutto normale poter trovare questi animali nelle nostre zone, come nel mio caso. Raggiunto l'ultimo stadio di crescita il bruco, si scava una tana nel terreno e si impupa trasformandosi in un enorme bozzolo dal quale uscirà trasformato in quella appunto detta Sfinge testa di morto.
La farfalla al momento della schiusa ha dimensioni di circa 8-9 cm: appena uscita dal terreno dispiega le sue ali fino al momento del primo volo. Il nome a lei attribuito è dovuto alla presenza di un teschio disegnato sul suo dorso. Come se non avesse ancora sufficienti caratteristiche particolari, c'è anche da ricordare che questa farfalla urla: si, avete sentito bene. Se si sente minacciata è in grado sfregare la robusta spiritromba ed emettere uno stridio, ergendosi anche alta sulle zampe posteriori con fare minaccioso. Esistono molti animali bizzarri sul nostro pianeta, ma ho voluto dedicare l'articolo del mese a questo in particolare perchè è particolarmente strano potersi trovare di fronte, nella nostra zona, un animale così sproporzionato. Inutile specificare che per l'uomo è un animale del tutto innocuo, non possiede dessuna arma offensiva a parte le dimensioni che hanno dato un po' da pensare anche a me.
Per chi non si fosse ancora convinto delle dimensioni reali di questo animale, vi riporto il mio video ripreso al momento della schiusa del bozzolo, prima della liberazione in natura dell'esemplare:


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