di
Luca Fornaciari

[CINEMA] Transformers: la Vendetta del Caduto - La Recensione

Se dovessi dare una definizione di sequel probabilmente direi che rappresenta la diretta conseguenza di un'idea originale. L'idea originale viene sviluppata, portata al cinema con passione e creatività, e fa successo: molto successo, a volte in modo quasi inaspettato.

Il sequel è quindi una diretta conseguenza del primo fortunato capitolo, ma attenzione: c'è sequel e sequel. Esiste una abissale differenza tra il sequel sviluppato (e magari già previsto inizialmente) per pura passione dal regista, che strappa con fatica i milioni di dollari necessari per realizzarlo; e il sequel voluto, obbligato e commissionato in fretta e furia dalle case produttrici, le major, che si sono accorte dei guadagni ottenuti con il primo episodio.

Di esempi ne abbiamo tanti e capita sempre di fronte a successi inaspettati: Transformers, che da parte sua aveva incassato molto più del previsto, e un caso a noi più recente: Star Trek di J.J. Abrams dove le attuali major stanno facendo pressioni per avere il prima possibile un sequel (prendetelo ancora come rumors). Ecco in questi casi che allora si rischia di far nascere un prodotto per il puro incasso, così da lasciare delusi gli spettatori e rischiare di rovinare la reputazione anche al precedente film.

Michael Bay ha commesso passi falsi con questo film: il fatto è innegabile. Transformers: la Vendetta del Caduto si limita a moltiplicare i contenuti del primo capitolo: due donne al posto di una, cento robot al posto di una manciata, un conflitto ancora più mondiale, centinaia e centinaia di vittime: tutto più, più, più. Nonostante i combattimenti davvero affascinanti, che restituiscono un realismo decisamente maggiore del film precedente; la trama è solo un insieme di contenuti molto freddi, necessari soltanto per legare tra loro due ore e mezza di combattimento tra robot.

Vorrei puntualizzare che da un primo capitolo come tutti conosciamo, nessuno si aspettava un film ricco di contenuti: a molti di voi piacerà e anche a me non è dispiaciuto. Se ci si mette a priori nell'ottica di andare a vedere due pure ore di intrattenimento con robot che si fanno a pezzi, si uscirà certamente soddisfatti: peccato solo che non si sia trovata una trama originale e corposa per dare al secondo film di Transformers uno spessore uguale e superiore al predecessore.
Voto: 6,5

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