di
Luca Fornaciari

[TELEFILM] Battlestar Galactica - S04E13

Riassunto veloce della puntata: la Resistenza contro l'alleanza umani-cylon inizia la sua pericolosa partita. Zarek viene liberato e riesce a tornare sul Colonial One grazie a Gaeta che rende cieco e sordo il centro comando del Galactica. Grazie ad una serie di mosse da manuale, finto incendio di bordo, canale radio oscurato e la complicità di una serie di ceffi aizzati contro i cylon, Gaeta assume il comando della nave. Ovviamente ne segue una reazione incazzatissima di Adama, che promette di passare gli ammutinati per le armi quando riprenderà il comando. Niente amnistia e niente perdono, alla faccia del figlio avvocato.
Nel frattempo Lee torna sul Galactica e una Starbuck battagliera e tonica (finalmente!) gli salva il culo dopo un'accoglienza non proprio cordiale da parte degli insorti. Insieme vagabondano per la nave dove trovano Saul e Adama che con abile mossa si sono liberati delle guardie che li stavano scortando al "Brig". Contemporaneamente anche la Presidentessa alza le chiappe e decide di fare la cosa giusta; va da Baltar (come sempre in procinto di scappare) e parla alla flotta attraverso la sua radio.
Dopo il discorso, mozzato da Gaeta, tutti assieme riescono ad improvvisare una zona d'attracco per portare in salvo la Roslin, via dal Galactica. Baltar e la Presidente salgono sul trasporto, Lee e Starbuck si infrattano per combattere, mentre - senza un vero perchè! - l'Ammiraglio e Saul aspettano l'arrivo dei marines di Gaeta per resistere (!?) ad oltranza. Ma il nuovo comandante del Galactica non si fa impressionare e, mentre i marines incominciano a forzare il compartimento stagno, ordina di armare le armi per attaccare il trasporto con a brodo la Roslin.

O_O

Senza fiato ragazzi... sono senza fiato. Che puntatona "ass-kicking"!

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