di
Luca Fornaciari

[TELEFILM] Battlestar Galactica - Un saluto, non un addio


"C'è un Languore della Vita
Più minaccioso del Dolore -

È il Successore del Dolore - Quando l'Anima

Ha sofferto tutto ciò che poteva.
"

Dalle poesie di Emily Dickinson - Recitato nella dodicesima puntata della quarta serie


Ci sono momenti nella vita in cui tutto si confonde: si creano situazioni pericolose, morbose, malate e annebbiate. In questi momenti si perde lucidità e la speranza di salvarsi, di ritornare ad uno stato di benessere sembra irraggiungibile.

Battlestar Galactica è un telefilm che esprime rabbia, paura, tradimento, irrazionalità, perdita della speranza, morbosità, cattiveria, imprevedibilità: in una parola sola; umanità.

Un'umanità nel suo lato più oscuro, un'umanità costretta ed incatenata da situazioni inaffrontabili, un'umanità obbligata a prendere decisioni impossibili: ma pur sempre umanità.

Ho compreso pienamente la profondità di questo telefilm nel trascorrere uno di questi pessimi periodi: scrivo queste poche righe per portare un contributo ai tanti appassionati che come me hanno intravisto il profondo significato di un telefilm così tanto sottovalutato nel nostro paese.

Battlestar Galactica trasmette in un modo quasi millimetrico gli stati d'animo imprevedibili che l'essere umano a volte sperimenta: e lo fa sia nei piccoli problemi quotidiani di un singolo personaggio, sia affrontando una tematica di minaccia comune come l'estinzione e la morte.

Battlestar Galactica è stato, a mio parere, discriminato ed emarginato per l'inquadratura del genere che lo costringe ad una semplice etichetta “Sci Fi” a fianco del titolo. Battlestar non è una semplice serie Sci Fi. Di certo non mancano i combattimenti nello spazio, il titolo stesso del telefilm è ben chiaro, nessuno vuole negarlo: la parte importante è però quella aggiunta. Farciti da spettacolari battaglie spaziali, i caratteri dei personaggi vengono analizzati e sezionati con grande cura, mettendone in evidenza i limiti e i difetti. Gli amori, a volte confusi, i tradimenti inaspettati, le grandi sofferenze dell'animo: tutto ciò che ci rende profondamente umani nel bene e nel male viene trasmesso allo spettatore con scene toccanti e molto coinvolgenti.

Ebbene si: nel bene e nel male, perché Battlestar non evidenzia solo i difetti della nostra natura, ma da molto spazio e valore alla forza dell'amicizia capace di sopravvivere ad ogni ferita, ad ogni difficoltà, ad ogni scoperta inaspettata e mettendola al primo posto tra tutti i sentimenti e le emozioni dell'uomo.

Come saprete Battlestar Galactica sta per arrivare alla fine del suo ciclo. Tra poche settimane infatti si concluderà l'ultima serie. Il mio invito è quello di non lasciare morire questo telefilm: condividete con noi le forti emozioni che è in grado di trasmettere e per le quali abbiamo, in questi mesi, speso parole e tempo nel tentativo di instillare almeno un po' di curiosità nei confronti di questa grande opera.

So say we all

1 comments:

Gianchi said...

Sottoscrivo in pieno!