[TELEFILM] Battlestar Galactica - S04E14
Attenzione! Il seguente riassunto contiene SPOILER!
Riassunto veloce: ... e alla fine diventa veramente un colpo di stato. Bill e Saul vengono catturati e mentre l'XO viene mandato nel Brig, Adama deve subire il processo farsa con il grande Romo Lampkin come avvocato e Zarek come giudice. Alla faccia dell'imparzialità. La Roslin e gli altri riescono ad arrivare alla Basestar Cylon grazie a Hotdog che non lancia volutamente i missili del suo Viper.
Lee e Kara sparano e rompono ossa per tutta la nave e alla fine riescono a liberare i reclusi nel Brig, cercando disperatamente di trovare l'Ammiraglio.
Zarek fa fuori tutto il Consiglio dei 12 (cruentissima scena), mentre il Comandante Gaeta cerca raduna a se le navi della flotta fedeli al colpo di stato.
Adama viene condannato a morte e per poco non mi viene un colpo quando il plotone gli spara... ma era solo un sogno di Baltar che ha sempre le crisi di coscienza a letto, tra le braccia di belle figliole (un Numero 6, a caso).
Il gruppetto composto da Lee, Kara e Tigh riesce a fermare il plotone d'esecuzione appena in tempo. Nel frattempo Gaeta cerca di scappare tramite FTL (scappare dalla Basestar con a bordo la Presidente, armata fino ai denti e incazzata nera), ma un provvidenziale Tyrol disabilita il motore della nave appena in tempo.
Adama, in testa ai suoi lealisti (praticamente tutta la flotta della Galactica) riprende il comando arrestando Gaeta e Zarek.
Ultime scene che valgono una serie: commovente dialogo tra Baltar e Gaeta. Il primo collaborazionista e codardo, il secondo perdente e attaccato ad un ideale chiaro, ogni Cylon è un nemico. Uno dei due è perduto... ma chi?
La puntata finisce con Zarek e Gaeta davanti al plotone d'esecuzione. Uno scambio di sguardi come per dire che le loro idee rimangono. A parte Zarek, che penso ci tenesse intimamente a morire da rivoluzionario, Gaeta lancia un ultimo sguardo rassegnato. E consiglio di andare a vedere tutta la prima serie per capire come diavolo siamo finiti a fidarsi ciecamente dei Cylon...
"Fuoco"
Lee e Kara sparano e rompono ossa per tutta la nave e alla fine riescono a liberare i reclusi nel Brig, cercando disperatamente di trovare l'Ammiraglio.
Zarek fa fuori tutto il Consiglio dei 12 (cruentissima scena), mentre il Comandante Gaeta cerca raduna a se le navi della flotta fedeli al colpo di stato.
Adama viene condannato a morte e per poco non mi viene un colpo quando il plotone gli spara... ma era solo un sogno di Baltar che ha sempre le crisi di coscienza a letto, tra le braccia di belle figliole (un Numero 6, a caso).
Il gruppetto composto da Lee, Kara e Tigh riesce a fermare il plotone d'esecuzione appena in tempo. Nel frattempo Gaeta cerca di scappare tramite FTL (scappare dalla Basestar con a bordo la Presidente, armata fino ai denti e incazzata nera), ma un provvidenziale Tyrol disabilita il motore della nave appena in tempo.
Adama, in testa ai suoi lealisti (praticamente tutta la flotta della Galactica) riprende il comando arrestando Gaeta e Zarek.
Ultime scene che valgono una serie: commovente dialogo tra Baltar e Gaeta. Il primo collaborazionista e codardo, il secondo perdente e attaccato ad un ideale chiaro, ogni Cylon è un nemico. Uno dei due è perduto... ma chi?
La puntata finisce con Zarek e Gaeta davanti al plotone d'esecuzione. Uno scambio di sguardi come per dire che le loro idee rimangono. A parte Zarek, che penso ci tenesse intimamente a morire da rivoluzionario, Gaeta lancia un ultimo sguardo rassegnato. E consiglio di andare a vedere tutta la prima serie per capire come diavolo siamo finiti a fidarsi ciecamente dei Cylon...
"Fuoco"
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