di
Luca Fornaciari

[CINEMA] The Wrestler - Recensione

Non sono stato ben in grado di capire quale fosse la reale intenzione di Darren Aronofsky riguardo questo film: premetto che non ho apprezzato particolarmente questa pellicola trovandola fondamentalmente scarna.

Ci sono stati due premi che il film ha portato a casa, entrambi meritati:
- migliore attore in un film drammatico;
- migliore canzone originale.

Ora: non considero Mickey Rourke un attore particolarmente dotato, anzi; devo però ammettere che in questa parte è stato abbastanza convincente. Nulla da aggiungere invece alla canzone di Bruce Springsteen che, quando si mette a comporre un pezzo per un film, la fa certamente da padrone come era già capitato per Philadelphia.

Detto questo sinceramente il film mi sembra abbastanza vuoto, freddo ed incapace di trasmettere sensazioni allo spettatore: la mia idea è che il regista abbia rincorso soltanto l'idea di un film di questo tipo, senza riuscire davvero a realizzarlo: mi sembra che si ispiri soltanto al tipo di film che voleva essere. La storia è decisamente poco curata, gli eventi non ricevono il giusto peso e i sentimenti del protagonista non vengono approfonditi a sufficienza: questi per me sono i grossi difetti del film senza i quali lo avrebbero reso probabilmente una pellicola più interessante.
Voto: 4

3 comments:

Per me sei estremamente avaro in questa valutazione.

CST

probabile.. ma sono rimasto veramente deluso da questo film..

Se il tema, la morale e le sensazioni dovevano essre quelle, allora non è in competizione con gli altri film fatti su questo profilo..

poi ripeto.. parere mio.. che di certo non mi ritengo un critico o nessuno di importante.. vedo solo tanti film, tutto qui.

Gianchi said...

Non mi ispira molto... Io amo il Mickey Rourke de "L'anno del Dragone".